In fondo al mare
Acqua+acqua=riso+pesce. Per entrambi l’acqua è il luogo della nascita e della vita.
Uniti insieme, in un unico piatto, creano un indissolubile legame tra il mondo di sopra e il mondo di sotto.
Si presenta così Riso Arlecchino con alici, finocchietto e buccia di limone.
Procedimento
Lessare il riso (circa 35 minuti) in abbondante acqua salata.
Lavare e pulire le alici eliminando la testa, i visceri e la lisca. In una padella versare due cucchiai di olio extravergine di oliva, far insaporire con lo spicchio di aglio e dopo qualche minuto versare le alici. Lasciare cuocere per qualche minuto, spolverare con la buccia grattuggiata del limone, sale e pepe a piacere e qualche ramo di finocchietto.
Portare a cottura.
Scolare il riso e farlo saltare nella padella con il condimento. Servire caldo.
Lessare il riso (circa 35 minuti) in abbondante acqua salata.
Lavare e pulire le alici eliminando la testa, i visceri e la lisca. In una padella versare due cucchiai di olio extravergine di oliva, far insaporire con lo spicchio di aglio e dopo qualche minuto versare le alici. Lasciare cuocere per qualche minuto, spolverare con la buccia grattuggiata del limone, sale e pepe a piacere e qualche ramo di finocchietto.
Portare a cottura.
Scolare il riso e farlo saltare nella padella con il condimento. Servire caldo.
INGREDIENTI
Ingredienti per due persone
- 160 gr di Riso Arlecchino Riso Scotti
- 20 alici
- finocchietto
- 1 spicchio di aglio
- la buccia grattuggiata di mezzo limone
- sale e pepe
- 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva
Nome: Roberta Restelli
Blog: Il senso gusto
"Poiché il cibo mi attrae principalmente per la sua forma e per il suo colore, il primo morso lo do con gli occhi e il secondo con l’obiettivo della macchina fotografica. Ed è sempre divertente scoprire che al terzo morso anche il gusto prende forma..."
Blog: Il senso gusto
"Poiché il cibo mi attrae principalmente per la sua forma e per il suo colore, il primo morso lo do con gli occhi e il secondo con l’obiettivo della macchina fotografica. Ed è sempre divertente scoprire che al terzo morso anche il gusto prende forma..."